Super Smash Bros. Ultimate

Da Super Mario Wiki.
(Reindirizzamento da SSBU)
Super Smash Bros. Ultimate
SuperSmashBrosUltimate CopertinaItaliana.jpg
Sviluppatore: Nintendo
Sora Ltd.
BANDAI NAMCO Studios Inc.
Pubblicazione: Nintendo
Genere: Picchiaduro
Console: Nintendo Switch
Modalità: Giocatore singolo, multigiocatore (1-8, offline e online)
Valutazione:
PEGI:12 - Dai dodici anni in poi
ESRB:E10+ - Dai dieci anni in poi
USK:12 - Dai dodici anni in poi
CERO:A - Per tutte le età
ACB:PG - Supervisione dei genitori
ClassInd:10 - Dai dieci anni in poi
RARS:12+ - Dai dodici anni in poi
GRAC:ALL - Tutte le età
GSRR:P - Dai sei anni in poi
FPB:10-12 - Dai dieci a dodici anni
Gmedia:12 - Dai dodici anni in poi
NMC:12 - Dai dodici anni in poi
Dispositivo:
Nintendo Switch:
Media Switch.png Cartuccia
Media DL icon.png Download digitale
Controller:
Nintendo Switch:
Data di uscita: USA 7 dicembre 2018
Europa 7 dicembre 2018
Giappone 7 dicembre 2018
Australia 7 dicembre 2018
Corea del Sud 7 dicembre 2018
Hong Kong 7 dicembre 2018
RepCin 7 dicembre 2018

Super Smash Bros. Ultimate[1] è un gioco della serie Super Smash Bros. per Nintendo Switch. Rappresenta la quinta pubblicazione della serie (contando le versioni 3DS e Wii U del quarto capitolo come un'unica uscita) ed è sviluppato da Nintendo, Bandai Namco Entertainment e Sora Ltd.. Questo nuovo capitolo vede scontrarsi fra di loro ogni singolo personaggio che abbia mai fatto almeno una comparsa nel corso della serie, ed è così il Super Smash Bros. col numero più alto di personaggi selezionabili. Ci sono anche dei personaggi inediti, come gli Inkling e Ridley, e altri che vanno a costituire una nuova tipologia di personaggio, i Personaggi Eco. Il gioco è stato annunciato nel corso del Nintendo Direct di marzo 2018, ma Nintendo ne ha fornito un'analisi più dettagliata durante il Nintendo Direct dell'E3 2018. L'uscita è avvenuta il 7 dicembre 2018.

Personaggi[modifica | modifica sorgente]

Super Smash Bros. Ultimate introduce una nuova tipologia di personaggi denominata Personaggio Eco: si tratta di personaggi che possiedono mosse e caratteristiche quasi del tutto identiche a quelle di personaggi già esistenti, e sono contrassegnati dal simbolo "ε". I Personaggi Eco sono Lucina (Personaggio Eco di Marth), Pit Oscuro (Personaggio Eco di Pit) e, introdotti per la prima volta in questo gioco, Daisy (Personaggio Eco di Peach), Richter (Personaggio Eco di Simon), Chrom (Personaggio Eco di Roy), Samus Oscura (Personaggio Eco di Samus) e Ken (Personaggio Eco di Ryu). Il numero di personaggi è di 76, inclusi i Personaggi Eco, più 12 personaggi DLC. La seguente lista contiene tutti i personaggi ordinati a seconda della numerazione ufficiale, basata sulla data della loro prima apparizione nella serie.[1]

Veterani[modifica | modifica sorgente]

Nuovi arrivati[modifica | modifica sorgente]

*Personaggio DLC

Illustrazione con tutti i personaggi giocabili.

Scenari[modifica | modifica sorgente]

Ogni scenario può essere giocato in tre varianti: la variante standard, la variante Ω (Omega) (ovvero una superficie piatta priva di piattaforme aggiuntive simile a Destinazione finale) e, per la prima volta nella serie, la variante Le rovine (ovvero una superficie piatta con tre piattaforme semi-solide simile all'omonimo scenario). Un'altra novità di questo gioco è la possibilità di disattivare gli elementi casuali di pericolo da ogni scenario. La seguente lista contiene tutti gli scenari, ordinata a seconda del gioco nel quale sono comparsi per la prima volta. Sono presenti 104 scenari nel gioco base, con quelli dei DLC si arriva al momento a 115.

Nuovi[modifica | modifica sorgente]

Super Smash Bros.[modifica | modifica sorgente]

Super Smash Bros. Melee[modifica | modifica sorgente]

Super Smash Bros. Brawl[modifica | modifica sorgente]

Super Smash Bros. for Nintendo 3DS / Wii U[modifica | modifica sorgente]

Versione Nintendo 3DS[modifica | modifica sorgente]
Versione Wii U[modifica | modifica sorgente]

Oggetti[modifica | modifica sorgente]

Strumenti[modifica | modifica sorgente]

Nuovi[modifica | modifica sorgente]

Vecchi[modifica | modifica sorgente]

Assistenti[modifica | modifica sorgente]

Nuovi[modifica | modifica sorgente]

Vecchi[modifica | modifica sorgente]

Pokémon nelle Poké Ball[modifica | modifica sorgente]

Nuovi[modifica | modifica sorgente]

Vecchi[modifica | modifica sorgente]

Galleria[modifica | modifica sorgente]

Curiosità[modifica | modifica sorgente]

  • La copertina tedesca del gioco
    Yoshi è stato eliminato dalla copertina tedesca del gioco per fare spazio al simbolo USK nell'angolo in basso a sinistra. Pikachu, che si trovava più in basso di Yoshi, è stato posizionato più in alto per via della sua popolarità.
  • Quando Mario si aggrappa a una sporgenza in questo gioco, il suo cappello si alza leggermente, ma rimane scoperto un punto vuoto sulla sua testa: a parte la sua provocazione laterale, in cui lancia il cappello rivelando Cappy, la sua testa non è modellata sopra la sua fronte.
  • Quando Mario indossa il suo costume alternativo basato sul suo abito da sposo visto in Super Mario Odyssey, in questo gioco il suo modello ha un piccolo buco tra la sua camicia e i pantaloni, errore che non c'era nel gioco originale. Lo stesso discorso vale anche per Dr. Mario, dato che all'interno dei suoi pantaloni c'è un buco.

In altre lingue[modifica | modifica sorgente]

Lingua
Nome
Significato
Giappone Giapponese
大乱闘スマッシュブラザーズ Special

Great Melee Smash Brothers Special

Cina Cinese
任天堂明星大乱斗 特别版 (semplificato)
任天堂明星大亂鬥 特別版 (tradizionale)

Nintendo Stars Great Melee: Special Edition

Corea del Sud Coreano
슈퍼 스매시브라더스 얼티밋
Super Smash Brothers Ultimate

Collegamenti esterni[modifica | modifica sorgente]

Riferimenti[modifica | modifica sorgente]

  1. 1,0 1,1 1,2 1,3 1,4 1,5 Nintendo (13 giugno 2018) Nintendo Direct: E3 2018 su YouTube. URL consultato il 19 giugno 2018.
  2. 01: Mario – Super Smash Bros. Ultimate su YouTube. URL consultato il 19 giugno 2018.
  3. Nintendo (12 giugno 2018) Super Smash Bros. Ultimate Gameplay Pt. 2 - Nintendo Treehouse: Live | E3 2018. YouTube. URL consultato il 19 giugno 2018.

Voci correlate[modifica | modifica sorgente]