Fannullopoli
Fannullopoli | |
Posizione: | Regno dei Funghi |
Abitanti: | Bob-ombe, Boo, Furfi, Gaz, Goomba, Koopa, Mollalosso, Palmensi, Squittix, Toad, Umani, altre specie note e ignote |
Prima apparizione: | Paper Mario: Il Portale Millenario (2004) |
Ultima apparizione: | Paper Mario: Il Portale Millenario (Nintendo Switch) (2024) |
Fannullopoli è una grande città situata da qualche parte nel Regno dei Funghi, e in Paper Mario: Il Portale Millenario svolge il ruolo di hub principale dove iniziano e si concludono le Scene e da dove si raggiungono tutti gli altri luoghi del gioco.
Sotto la città si dipana una grande rete di stanze sotterranee nota come i Sotterranei di Fannullopoli. Qui si trova anche il Portale Millenario che dà il nome al gioco e conduce alla Reggia delle Tenebre.
La città di Fannullopoli è divisa in cinque rioni: la piazza centrale, la zona est, la zona ovest, il porto e la zona nord.
La città è stata costruita da generazioni di povera gente trasferitasi lì in cerca di un leggendario tesoro custodito dietro il Portale.
Popolazione[modifica | modifica sorgente]
La città, come dice il nome, è popolata per lo più da ladruncoli e perdigiorno; che si concentrano per lo più nella zona est. Toad, Goomba, Bob-ombe, Gaz e Furfi sono le specie più presenti in città. I suoi abitanti si chiamano "Fannullopoliani".
Zone[modifica | modifica sorgente]
Porto[modifica | modifica sorgente]
Il porto di Fannullopoli è il primo luogo visitato nel gioco, quello dove Mario fa la sua conoscenza con Goombella e gli Incrociati. Il porto è pieno di Toad e Bob-ombe marinai che lavorano nelle navi. C'è anche un Ratooey avventuriero di nome Mousebio, che chiede a Mario dei soldi per finanziare una sua spedizione nel Deserto Secco Secco a cercare petrolio.
Piazza centrale[modifica | modifica sorgente]
In mezzo alla piazza di Fannullopoli c'è una forca da impiccagione. Attorno a essa ci sono numerosi negozi, tra cui la Bottega Toad Bros., la Bottega di tessere di Squitty, la cucina di Chef Champignon, la locanda di Mastro Borlotto, dove Mario può recuperare le energie e a volte il venditore ambulante Tel-Arub.
Zona est[modifica | modifica sorgente]
Nella zona est di Fannullopoli, nota per essere controllata dal malavitoso Al Lumacone, vive il luminare Professor Goombastein e il mago Merlocchio, oltre al marinaio Cannonio, che diventerà uno dei compagni di Mario. Qui si trova un Tubo che conduce ai Sotterranei. Un Gaz controlla la zona ancora più a est, dove vivono Furfi, Mollalosso e altri delinquenti.
Sui tetti delle case si aggira il menestrello Rolando, che per pochi soldi racconterà a Mario delle leggende sulla città e sui dintorni.
Zona ovest[modifica | modifica sorgente]
La zona ovest è la parte più tranquilla della città, nonostante ci sia il quartier generale dell'organizzazione malavitosa Malapalma, composta solo da Palmensi. L'organizzazione controlla il casinò e la bottega lì accanto.
A nord di questa zona c'è la Zona nord, dove si trova la stazione da cui parte il Fasto-Express, che ferma a Rocca Fluviale e Sfoggy Hills, e il Dirigibile Smack diretto ad Oolong.
Curiosità[modifica | modifica sorgente]
- Fannullopoli prende il posto di Borgofungo del precedente Paper Mario.
- Il suo nome deriva dalla parola fannullone, indicante una persona pigra e nullafacente.
- Molti personaggi del gioco dicono che non sarebbero mai venuti a Fannullopoli se non ci fosse stato nessun tesoro. Però, andando avanti nel gioco si viene a sapere che la voce del tesoro era stata sparsa da Nerea, uno degli antagonisti del gioco, e dopo la gente iniziò a giungere nel luogo e a costruire la città. Quindi se Nerea non avesse sparso la voce, Fannullopoli non sarebbe mai esistita.
- Alcune parti della musica di sottofondo sono un remix della musica di Borgofungo del primo Paper Mario.
- Nella versione giapponese del gioco, dentro la casa di Furfolo nell'area est, per terra è presente del gesso e del sangue. Nelle versioni internazionali questi particolari sono stati rimossi per evitare controversie.
In altre lingue[modifica | modifica sorgente]
Gorotsuki taun
Golocheuki Taun