Ysoll

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Ysoll (in originale Reclusa) è un entità puramente malvagia ed è il vero antagonista principale nonché il boss finale di Mario & Luigi: Fraternauti alla carica, Colui che desidera la distruzione di Elettria e la distruzione dei legami tra ogni singolo abitante. Prima dell'arrivo dei Fratelli Mario ad Elettria, dopo un periodo di tempo concludeva il suo ciclo di malvagità rinchiudersi in un uovo fino alla prossima schiusura e dopo aver raggiunto un quantitativo sufficiente di isolantium, ed è così che Cozzette venne implotizzata sull'isola del faro nel Mar Canyon diventando Skonnet. Dopo la sconfitta di quest'ultimo nella sua Fortezza, Ysoll viene liberato e tramuta la Fortezza di Skonnet nello Ysolalbero, circondandolo in una barriera di Isolantium dove l'unico modo per raggiungerlo è utilizzare l'energia connettiva con l'annaffiatoio di Cozzette (rispettivamente i legami degli sposi Alfreddo e Fiammetta; i N.E.T.T.Y; gli Skonnettieri; Condita e Cozzette; Bowser Junior e il bambino dell'isola Spentacceso; la Famiglia di Roccio e i due ballerini dell'isola Spira, unito insieme al legame fraterno di Mario e Luigi).

Oltre a ciò per isolare ed eliminare gli abitanti di elettria utilizza dei Fiori viola che sono in grado di creare artificialmente un mondo illusorio fatto apposta per ogni individuo.

È il primo boss finale della serie di Mario & Luigi ad essere un antagonista diverso da Bowser o una sua versione alternativa ipnotizzata/ posseduta da un'altra entita come Ghigno Bowser e Shrowser. Nonche il primo a possedere 4 fasi nella battaglia tra qui 2 di inseguimento.

Esteticamente è una creatura antropomorfa che possiede un televisore come testa, dei tentacoli come braccia e un mantello molto simile a quello di Inkubak e la Strega Ghignarda (con quest'ultima condivide una parte del carattere psicopatico e malvagio allo stato puro, infatti entrambi non tengono particolarmente ai propri scagnozzi).

Battaglia[modifica | modifica sorgente]

Prima fase[modifica | modifica sorgente]

Ysoll ha quattro fasi. Nella prima scapperà da Mario e Luigi mentre questi cavalcheranno una spina sinergica. Dovranno schivare i Fioroscuiri e contrattaccare i loro attacchi col fuoco e col ghiaccio. Se dovessero collidere, partirà uno scontro cono un Fioroscuro ed un altro sgherro. Appena sconfitti Mario e Luigi torneranno all'inseguimento di Ysoll. Dopo averlo raggiunto si caricherà d'energia di fuoco o di ghiaccio. Se si dovesse contrattaccarlo nella maniera corretta bisognerà usare una bomba fraterna per stordirlo. In caso di successo subirà dei danni e rimarrà stordito per un turno, permettendo a Mario e Luigi di colpirlo. In caso di fallimento Ysoll attaccherà e scotterà/congelerà i due fratelli, tornando alla fuga.

Seconda fase[modifica | modifica sorgente]

Nella seconda fase dopo essere entrato nell'Ysollarlbero, Ysoll non potrà essere danneggiato o contrattaccato. Inoltre bisognerà combattere contro quattro Fioroscuri, con uno che inghiottirà Presus. L'Ysollalbero possiede tre attacchi:

Col primo, userà le sue mani per colpire e spazzare via Mario e Luigi;

Col secondo farà cadere delle palle spinate che i fratelli dovranno rispedirgli col martello;

Col terzo sparerà dei poriettili di ghiaccio ed uno finale di fuoco che dovrà essere contrattaccato col martello premendo ripetutamente il pulsante X.

Dopo aver salvato presus Luigi può usare la sua intuizione per far salire i fratelli a bordo di un'altra spina creata da Presus, e da lì ci sarà un'altro intermezzo come quello di prima, solo che, verso la fine, L'albero sparerà una palla che dovrà essere contrattaccata con la bomba fraterna Dopodiché, i fratelli entraranno nella bocca dell'Ysollalbero.

Terza fase[modifica | modifica sorgente]

Nella terza fase Ysoll si rifugerà nel Nucleo di Dyssol, un nucleo pieno di spine. Ha due attacchi:

Col primo, rotolerà verso i due fratelli, che dovranno contrattaccarlo col martello, per poi respingerlo con X dopo essersi lanciato su di loro;

Col secondo farà uscire delle spine d'elettricità e le farà girare attorno ai fratelli, che dovranno saltare per evitarle.

Inoltre, se si usa un attacco (normale o fratelli), il nucleo lo analizzerà e al terzo (forse) utilizzo del determianto attacco, i danni verranno ridotti.

Ultima fase[modifica | modifica sorgente]

Infine, nell'ultima fase, comparirà Ysoll, questa volta per combattere davvero. E' un nemico volante, quindi le martellate e certi attacchi fratelli non funzioneranno. Ha due attacchi:

Col primo creerà diverse copie di se stesso, con alcune che mostreranno i simboli "M" ed "L". Dopodiché farà sparare dei proiettili che andranno a vuoto o verso i fratelli, che dovranno contrattaccare col martello;

Col secondo pietrificherà uno dei due fratelli, costringendo l'altro a portarlo in braccio mentre schive le manate e dei proiettili sparati da Ysoll.

Dopo essere arrivato a metà vita Ysoll si infurierà ed i suoi attacchi saranno più potenti e più complicati da schivare/contrattaccare.

Inoltre userà un terzo attacco, teletrasportandosi dietro ai fratelli e mostrando i loro simboli per quattro/sei volte, per schivare l'attacco bisognerà saltare nell'ordine di comparsa dei simboli, con l'ultimo che causerà un'onda d'urto che dovrà essere schivata da entrambi i fratelli.

Dopo essere stato "sconfitto" ammetterà che il suo mondo ideale non lo era cosi tanto e si scuserà peril male che ha provocato.

SI, come no. Appena dopo la fine della lotta Ysoll farà cadere se stesso, Mario e Luigi in un buco senza fine, dove i fratelli dovranno attaccarlo con i martelli dopo essersi caricati di energia connettiva. L'ultimo attacco romperà parzialmente lo schermo di Ysoll, sconfiggendolo una volta e per tutte.

Dopo la battaglia[modifica | modifica sorgente]

Dopo la sconfitta di Ysoll, lui e i fratelli saranno fuori dall'albero, assieme a Condina. Ysoll comincia a lamentarsi del fatto che per fare tutto servano per forza i legami. Condina lo interrompe affermando che è grazie ai legami che si possono superari i problemi ardui e fare cose altrimenti impossibili. Poco dopo, Ysoll si spegne e il suo corpo svanisce nell'aria.