Fabbrizio

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Fabbrizzio
Specie:	Elettriano
Debutto in:	Mario & Luigi: Fraternauti alla carica (2024)

“Niente è impossibile per me, quant'è vero che mi chiamo Fabbrizzio!”
—Fabbrizio, Mario & Luigi: Fraternauti alla carica

Fabbrizzio è un personaggio di Mario & Luigi: Fraternauti alla carica. È un elettriano, figlio di Ferruccia e fratello di Martinella, che durante la separazione dell'Elettria è rimasto bloccato lontano dalla sua famiglia sull'Isola Selvafitta. Nonostante ami mostrarsi come un duro agli occhi degli altri, in realtà tende a preoccuparsi facilmente. Fabbrizzio ha la pelle verde chiaro e indossa un fazzoletto bianco legato sulla testa. Il suo abbigliamento include pantaloni verde scuro, una maglietta nera e un grembiule rosso ornato con il simbolo di un martello bianco. Il suo nome è un gioco di parole tra "fabbro" e il nome proprio maschile "Fabrizio".

Fabbrizzio è un esperto nella realizzazione di guanti, mentre sua sorella Martinella si distingue come un'esperta nella creazione di accessori.

Storia

Fabbrizzio e sua sorella Martinella vengono menzionati per la prima volta da loro madre, Ferruccia, mentre Mario e Luigi esplorano l'Isola Roccigna. Successivamente, dopo aver deisolato l'Isola Roccigna, i due fratelli trovano sulla spiaggia dell'Isola Solcamari una misteriosa capsula contenente una persona intrappolata al suo interno. Non riescono ad aprirla, ma Ferruccia, giunta sull'isola per aiutarli, suggerisce che uno dei suoi figli, Fabbrizzio o Martinella, potrebbe forgiar loro dei martelli speciali in grado di distruggere la capsula. Il giocatore può scegliere se cercare prima Fabbrizzio sull'Isola Selvafitta o Martinella sull'Isola Spira.

Mario e Luigi incontrano Fabbrizio di persona sull'Isola Selvafitta, rimasto bloccato da un cancello che gli impedisce di proseguire. Fabbrizio rivela ai due fratelli di aver parlato con qualcuno che sembrava un fungo, ovvero un Toad, e che gli piacerebbe rivederlo. Una volta che Mario e Luigi hanno salvato tre Toad e hanno aperto il cancello che impediva a Fabbrizzio di avanzare, quest'ultimo si congratula con loro e gli chiede di deisolare l'Isola Selvafitta. Dopo che l'isola è stata ricollegata al Centralbero, Fabbrizzio sale a bordo dell'Isola Solcamari.

Se il giocatore sceglie di incontrare Fabbrizzio per primo, Mario e Luigi gli chiedono di forgiare dei martelli per loro. Dopo che o due fratelli hanno aperto il cancello e salvato tre Toad intrappolati, Fabbrizzio afferma che costruirà i martelli utilizzando materiali di fortuna. Successivamente, dopo aver deisolato l'isola, Fabbrizzio mantiene la sua promessa e una volta arrivato sull'Isola Solcamari costruisce subito i martelli per i due fratelli. Quando Mario e Luigi sconfiggono Roccio, Fabbrizzio apre un negozio di equipaggiamenti sull'Isola Solcamari e consiglia a sua sorella Martinella a far visita a sua madre. Viceversa, se Fabbrizio viene salvato per secondo, Mario e Luigi non menzionano mai la questione dei martelli. Gli dicono solo che potrà rivedere sua madre. In questo caso, il negozio sull'Isola Solcamari viene aperto da Martinella, ed è lei a incoraggiare Fabbrizzio a ad andare da sua madre.

Nella missione secondaria A casa, se Fabbrizzio è stato salvato per secondo, è lui, e non Martinella, a recarsi sull'Isola Roccigna per visitare sua madre e farle sapere che sta bene. Inoltre, sarà Fabbrizzio a consegnare le scarpe picnic ai due fratelli al termine della missione secondaria.

Curiosità

• Il ruolo di Fabbrizio e Martinella è molto simile a quello di Mazza e Picchio in Mario & Luigi: Superstar Saga, dato che sono entrambe coppie di fratelli che costuiscono martelli per altri due fratelli, Mario e Luigi.

In altre lingue

Lingua

Nome

Significato

Giapponese

デキータ
Dekīta

Da「できる」(dekiru, da fare) e "-ita" (diminutivo spagnolo); è anche un gioco di parole sulla frase「できた」(dekita, "l'ho fatto")

Inglese

Billdit

Dall'unione tra il nome proprio maschile inglese "Bill" e la frase "I build it" ("l'ho costruito")

Francese (NOE)

Jéfaissi

Phonetic reading of "J'ai fait si" ("I made this")

Francese (NOA)

Géfaissi

Lettura fonetica della frase "J'ai fait si" ("ho fatto questo")

Tedesco

Baugustin

Dall'unione tra bauen ("costruire") e il nome proprio maschile tedesco "Augustin"

Spagnolo (NOE)

Tesón

Da tesón ("determinazione"); omofono del nome proprio maschile "Tyson"

Spagnolo (NOA)

Plancisco

Dall'unione tra plan ("piano") e il nome proprio maschile spagnolo "Francisco"

Cinese

丸诚乐
Wánchénglè

Gioco di parole sulla frase「完成了」(wánchéng le, "l'ho fatto")