Roccio
Questa voce non è completa. Ecco cosa manca: Gli avvenimenti dopo la sconfitta sull'Isola Roccigna. |
Roccio | |
Debutto in: | Mario & Luigi: Fraternauti alla carica (2024) |
- “Nessuno mi considera... Uffaaa!”
- —Roccio, Mario & Luigi: Fraternauti alla carica
Roccio è il primo boss di Mario & Luigi: Fraternauti alla carica. Si affronta durante la seconda visita obbligatoria all'Isola Roccigna.
Apparizioni[modifica | modifica sorgente]
Roccio si vede per la prima volta in una piccola scena con un gruppo di tre Maniguardo, di cui è il capo; con loro parla di spaccare. Dopo averne sconfitto altri due, viene nominato da Ferruccia, per poi riapparire dietro a un cancello di pietra chiuso quando Mario e Luigi arrivano nell'altro lato; si trova da solo, e sembra che sfoghi la sua solitudine spaccando tutto.
Una volta recuperate le due spine, il cancello si aprirà e si potrà andare faccia a faccia con Roccio; egli si arrabbia perché tutti parlano solo dei due fratelli, cosa che lo ha portato ad odiarli; inoltre, nel vedere Presus, gli viene in mente di mangiarlo. Dopo essersi rigirato, Roccio lancerà in aria alcuni massi colorati per poi lanciarsi scivolando verso i due fratelli, dando inizio alla sua battaglia boss.
Battaglia[modifica | modifica sorgente]
In battaglia, Roccio ha diversi attacchi. Uno di essi consiste nel sbattere le mani al suolo per creare un'onda d'urto gialla che si propaga fino ai due fratelli, che dovranno schivarla con un salto. In un altro, il boss scivola verso uno dei due e il giocatore dovrà premere il pulsante corretto al momento giusto; è possibile contrattaccare solo se si atterra sulla testa di Roccio. Dopo due turni, Roccio non rimarrà più in una posizione rannicchiata ma si alzerà in piedi. Ciò lo porterà ad avere altri attacchi, come avvicinarsi o a Mario o a Luigi e a provare a schiaffeggiarlo, finendo l'attacco con il tentativo di una testata, oppure lanciare dei grandi massi da respingere con il martello. Dopo che quest'ultimo attacco viene utilizzato per la prima volta, cadrà un macigno sopra una statua presente nello sfondo: grazie ad un'intuizione di Luigi, l'idraulico verde prenderà quel masso e si lancerà contro Roccio, che però lo afferra con una mano e lo scaglia contro Mario, che deve bloccare la roccia con il martello per poi lasciare che Luigi la rispedisca indietro col suo. A questo punto, Roccio rimarrà stordito per un turno e i due fratelli avranno la possibilità di infliggere danni critici assicurati; Roccio tornerà poi nella sua posizione rannicchiata riprendendo il ciclo. Una volta sconfitto, da Roccio usciranno alcune forme viola e poi egli rimarrà accasciato a terra privo di sensi.
Dopo averlo sconfitto, Ferruccia sbuca da dietro e rimprovera Roccio, che la chiama "zietta"; dopo che Roccio ha provato a spiegarle che ha distrutto tutto perché lei non gli dava più attenzione, Ferruccia gli dice che non è questo il modo per riguadagnare l'attenzione e procede ad eseguire un attacco amoroso sul nemico, mandandolo in orbita. Dall'alto, uno Skonnettiero ha osservato tutto e decide di avvertire Ohmar dell'incidente.
In altre lingue[modifica | modifica sorgente]
Guragon