Condina
Condina | |
Condina in Mario & Luigi: Fraternauti alla carica | |
Specie: | Elettriana |
Debutto in: | Mario & Luigi: Fraternauti alla carica (2024) |
- “Sarebbe fantastico se esistesse un modo per rimandarvi indietro...”
- —Condina, Mario & Luigi: Fraternauti alla carica
Condina[1] è un personaggio di supporto in Mario & Luigi: Fraternauti alla carica. Condina ha la pelle bianca, veste una camicia blu con una spilla arancione al centro e porta un cappello grigio che ricorda una spina elettrica di tipo A. Il suo nome deriva dall'unione della parola "conduttore" (in riferimento alla corrente elettrica) e del suffisso femminile "-ina".
Passato[modifica | modifica sorgente]
Stando a quanto racconta a Mario e Luigi in Mario & Luigi: Fraternauti alla carica, prima degli eventi del gioco l'Elettria era ancora un unico continente tenuto unito dal Centralbero. In quel tempo, Condina era un'allieva di Cozette, una stimata elettriniera incaricata della custodia e della cura del Centralbero. Tuttavia, a insaputa di Condina, Cozette è stata manipolata da Ysoll e, sotto le sembianze del suo alter ego malvagio Skonnet, ha distrutto il Centralbero, causando la separazione di Elettria in numerose isole vaganti alla deriva nella corrente oceanica. Dopo la seperazione dell'Elettria, Condina si è ritrovata sull'Isola Solcamari dove ha piantato un nuovo Centralbero e, grazie al suo prezioso Connaffiatoio, ha iniziato a prendersene cura in qualità di elettriniera.
Profili[modifica | modifica sorgente]
- Descrizioni dei siti ufficiali:
- Italiano: Una ragazza che Mario e Luigi incontrano a bordo dell'Isola Solcamari. È decisa a coltivare un nuovo Centralbero per riunire l'Elettria, un'isola alla volta.[2]
- Inglese (Regno Unito): A young girl who found herself aboard Shipshape Island after Concordia was broken. She's intent on growing a new Uni-Tree to bring everything back together, one island at a time.[3]
- Inglese (America): A Wattanist whose job is to care for the Uni-Tree.[4]
- Giapponese: ブタの貯金箱のような見た目をした、ちょっぴり個性的なキャラクター。コネッタと同じく、マリオたちとは船島で初めて出会った。見知らぬ土地の案内役として、コネクタルランドでの冒険をサポートしてくれる。[5] .
- Spagnolo (Europa): Una joven que Mario y Luigi conocen a bordo de la isla Nao. Está decidida a cultivar un nuevo Conectárbol para reunificar Concordia isla a isla.[6]
Galleria[modifica | modifica sorgente]
In altre lingue[modifica | modifica sorgente]
Riferimenti[modifica | modifica sorgente]
- ↑ NintendoItalia (18 giugno 2024). Mario & Luigi: Fraternauti alla carica arriva il 7 novembre (Nintendo Switch). YouTube. Fonte consultata in data 18 giugno 2024.
- ↑ Mario & Luigi: Fraternauti alla carica. Nintendo.com (italiano). Fonte consultata in data 13 ottobre 2024.
- ↑ Mario & Luigi: Brothership. Nintendo.com (inglese britannico). Fonte consultata in data 13 ottobre 2024.
- ↑ Mario & Luigi: Brothership. Nintendo.com (inglese americano). Fonte consultata in data 13 ottobre 2024.
- ↑ 冒険の拠点や新しいブラザーアタックなど、『マリオ&ルイージRPG ブラザーシップ!』の新情報を公開。. nintendo.co.jp (giapponese).
- ↑ Mario & Luigi: Conexión fraternal. Nintendo.com (spagnolo europeo). Fonte consultata in data October 13, 2024.
- ↑ Nintendo 公式チャンネル (18 giugno 2024). マリオ&ルイージRPG ブラザーシップ! [Nintendo Direct 2024.6.18]. YouTube. Fonte consultata in data 18 giugno 2024.
- ↑ Nintendo France (18 giugno 2024). Mario & Luigi : L'épopée fraternelle – Sortie le 7 novembre (Nintendo Switch). YouTube. Fonte consultata in data 18 giugno 2024.
- ↑ Nintendo of America (18 giugno 2024). Mario & Luigi: Brothership – Announcement Trailer – Nintendo Switch. YouTube. Fonte consultata in data 18 giugno 2024.
- ↑ Nintendo España (18 giugno 2024). Mario & Luigi: Conexión fraternal llegará el 7 de noviembre (Nintendo Switch). YouTube. Fonte consultata in data 18 giugno 2024.
- ↑ Nintendo DE (18 giugno 2024). Mario & Luigi: Brothership setzt die Segel ab 7. November (Nintendo Switch). YouTube. Fonte consultata in data 18 giugno 2024.
- ↑ Nintendo (18 giugno 2024). Mario & Luigi: Brothership. Nintendo.com/nl-be. Fonte consultata in data 23 giugno 2024.
- ↑ Nintendo (18 giugno 2024). Mario & Luigi: Brothership. Nintendo.com/pt-pt. Fonte consultata in data 23 giugno 2024.