La scuola del crimine

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La scuola del crimine
Scuoladelcrimine.jpg
Serie: Seconda
Nome originale: Crimes R Us
Scrittore: Heidi Holicker, Rick Holicker
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La scuola del crimine è il diciannovesimo episodio de Le avventure di Super Mario, la seconda serie animata di Super Mario. È andato in onda insieme a "Vita da cani".

Riassunto[modifica | modifica sorgente]

Re Attila e i suoi figli, a bordo della Nave Flagello, vanno nel mondo reale fermandosi sopra a una prigione, dove un prigioniero particolarmente massiccio accartoccia un altro detenuto usandolo come pallone da basket. Bully si cala giù e gli chiede se è Clyde Crimewave, nemico pubblico numero uno: questo conferma, affermando di essere condannato per 12.423 anni senza condizionale. Bully allora lo prende e lo porta su: Clyde chiede spiegazioni, e una volta arrivati al castello Attila gli spiega che lo ha preso per educare al crimine i suoi figli, promettendogli di tenere metà di quello che ruberanno (incrociando però le dita). Clyde procede a portare i piccoli Attila a rapinare una banca.

Nel frattempo Mario e Luigi stanno passeggiando e guardando le nuvole, commentando la loro somiglianza con cose come la Principessa Amarena, loro zia Maria e la Nave Flagello, per poi rendersi conto che quest'ultima è la vera Nave Flagello che sta sopra alla banca. I due idraulici capiscono che Attila sta rapinando la banca e si preparano all'azione recuperando rispettivamente una Super foglia e un Fiore del Fuoco da dei Blocchi Nota. Dentro alla banca la maggior parte dei piccoli Attila tiene la gente sotto tiro rapinandola, mentre Bully punta al sodo prendendo i soldi dalla banca. Mario e Luigi arrivano e cercano di fermarli, ma Cucci Pucci immobilizza Mario lanciandogli contro una stola di pelliccia e Bully spegne Luigi con un estintore, dopodiché battono tutti in ritirata. Tornati al castello Clyde afferma che hanno appena fallito la loro prima lezione, perciò passeranno direttamente alla seconda, ovvero sbarazzarsi di Mario e Luigi.

Nel Regno del Deserto, Mario e Luigi rispondono all'appello di un piccolo Toad che afferma che dei mostri gli hanno rubato i soldi per poi scappare nel tubo di collegamento lì vicino. I due entrano nel tubo, senza sapere che il Toad è stato ricattato da Cippy per imbrogliarli. Una volta scesi giù il tubo si chiude, e Mario e Luigi si trovano davanti a Clyde e Dentolino, che li dichiarano per spacciati per poi sguinzagliare un Tirapugni contro di loro. Nell'evitarlo i due cadono nelle sabbie mobili, dove Mario provoca il Tirapugni per farlo venire contro di lui: lo spostamento risultante basta a far saltare Mario per colpire un Blocco Nota lì sopra, prendere una Super foglia e diventare Mario procione, salvando Luigi e lasciando il Tirapugni ad affondare.

Clyde dichiara che ormai i piccoli Attila sono pronti per andare a rapinare la gente, e così fanno: Dentolino tuttavia si lascia prendere la mano e inizia a rubare anche le refurtive dei suoi fratelli. Clyde cerca di far capire loro che non devono rapinarsi a vicenda, ma nel mentre Hip e Hop gli rubano i portafogli, e quando lui cerca di riprenderseli Bully lo ferma facendogli lo sgambetto. Attila è estremamente orgoglioso dei suoi figli e decide quindi di organizzare la rapina del secolo: ruberanno un bilione[1] di Monete dalla tesoreria del Regno dei Funghi. Nel frattempo Mario e Luigi sono ancora nel labirinto sotterraneo, inseguiti da due Fratelli Martello e due Sparamine, ma riescono a salvarsi sbattendo loro una porta in faccia: purtroppo ora si ritrovano chiusi in una stanza con due Facce di Pietra.

Clyde, arrivato alla tesoreria insieme ai piccoli Attila, passa un Bob-omba a Kooky, raccomandandosi di accenderlo solo quando lo dirà lui: Kooky però lo accende subito e lo ammanetta alla gamba di Clyde. Cippy gli rivela che Attila non aveva intenzione di dividere la refurtiva con lui e che quindi se ne sbarazzeranno subito, ma lui si salva buttandosi in uno stagno vicino. Mario e Luigi stanno ancora cercando di evitare le Facce di Pietra, ma di colpo vengono salvati da Clyde che li implora di riportarlo nel mondo reale: loro non si fidano di lui, che però promette di aiutarli a fermare i piccoli Attila, che stanno sfondando l'ingresso della tesoreria con l'aiuto di un Bob-omba, una Sparamine, una Catena Dentata e una Vampaserpe, ma una volta arrivati nella stanza più in fondo si trovano davanti proprio Mario, Luigi e Clyde: Attila, convinto di riportare su sacchi pieni di soldi, si trova davanti invece i suoi figli legati e imbavagliati insieme a un Bob-omba che fa esplodere tutta la Nave Flagello, che batte in ritirata.

Mario e Luigi riportano in carcere Clyde, che afferma che 12.423 anni senza condizionale sono comunque meglio di un giorno con i piccoli Attila. Mario afferma che quantomeno non li ha trovati in un giorno dove fanno i capricci.

Errori[modifica | modifica sorgente]

  • Le strisce dell'uniforme da carcerato di Clyde continuano a scambiarsi i colori in certe scene.
  • Quando la gente scappa dalla banca, questa non sembra avere una porta vera e propria (ci sono le ante aperte ma manca l'apertura, la gente esce dal muro)
  • Quando Luigi diventa Luigi Fuoco, i colori dei suoi vestiti rimangono invariati.
  • Cucci Pucci lancia un sacco per i soldi vuoto verso Mario, ma quando arriva da Mario diventa la stola di pelliccia che aveva rubato a una signora qualche scena prima.
  • Quando la stola lanciata da Cucci Pucci colpisce Mario, questo è già privo di coda e orecchie da procione.
  • Quando Bully elenca le sue refurtive, parla senza muovere la bocca.
  • Quando Clyde si rialza dopo che Bully gli ha fatto lo sgambetto, Cippy ha la testa marrone.
  • Quando Mario e Luigi sbattono la porta in faccia agli inseguitori, la parte sinistra dell'immagine inizia a tremare.
  • Quando Kooky ammanetta il Bob-omba alla gamba di Clyde, Cippy ha la testa marrone.

In altre lingue[modifica | modifica sorgente]

Lingua
Nome
Significato
UK Inglese
Crimes R Us[2]
I criminali siamo noi
Francia Francese
Le crime ne paie pas
Il crimine non paga
Germania Tedesco
Gauner gegen Gauner
Bandito contro bandito
Spagna Spagnolo
El crimen es lo nuestro (Spagnolo Europeo, primo doppiaggio)
Enemigo público número uno (Spagnolo Europeo, secondo doppiaggio; Spagnolo Americano)
Il crimine è nostro
Nemico pubblico numero uno
Portogallo Portoghese
Crimes e mais crimes
Crimini e ancora crimini

Curiosità[modifica | modifica sorgente]

  • Per tutta la puntata non appaiono né Ughetto né la Principessa Amarena (che viene solo citata due volte da Luigi mentre guarda le nuvole e da Cucci Pucci quando propone di farla scomparire come loro crimine memorabile).
  • A un certo punto, Bully fa il Moonwalk.

Riferimenti[modifica | modifica sorgente]

  1. un miliardo nell'edizione originale: probabilmente un errore di traduzione dovuto al fatto che miliardo in Inglese si dice Billion
  2. Il titolo fa riferimento alla nota catena di giocattoli americana Toys R Us

Voci correlate[modifica | modifica sorgente]