Mario 128
Mario 128 | |
Sviluppatore: | Nintendo EAD |
Pubblicazione: | Nintendo |
Genere: | Platform |
Console: | Nintendo GameCube |
Modalità: | Un giocatore |
Data di uscita: | Annullato nel 2000 |
“Che fine ha fatto Super Mario 128? La maggior parte di voi l'avrà già giocato...”
—Miyamoto
Mario 128 è il nome in codice di un progetto Nintendo riguardante un fantomatico nuovo capitolo della saga di Mario per Nintendo GameCube, il quale sarebbe dovuto essere il diretto successore dello storico Super Mario 64.
Nella versione demo, creata per dimostrare le capacità dell'intelligenza artificiale della neonata console Nintendo, comparivano sullo schermo centoventotto Mario che si muovevano tutti allo stesso tempo, scomponendo una grande figura di un Mario 8-bit. Nel gioco si poteva effettuare un selezione rapida e cambiare così il capitano dei 128 Mario, un meccanica simile a quella di Pikmin. I vari Mario si muovevano anche su delle sfere in 3D, meccanica poi ripresa in Super Mario Galaxy e in Super Mario Galaxy 2.
Il titolo non superò mai la fase beta. Tuttavia nel 2007, durante la Game Developers Conference, Shigeru Miyamoto disse: "Che fine ha fatto Super Mario 128? La maggior parte di voi l'avrà già giocato..." - dopo aver detto ciò apparve sullo schermo il gioco Pikmin e il pubblico capì che Mario 128 era stata semplicemente la base per lo sviluppo di esso. Pare che anche i nomi dei protagonisti della serie di Pikmin derivino da Mario 128, in quanto Olimar è l'anagramma di "Mario" con una L in più, e "Louie" ha un suono molto simile a "Luigi". In Super Smash Bros. Melee, tra l'altro, c'è un evento chiamato proprio Super Mario 128, in cui bisogna sconfiggere 128 piccoli Mario.