Re Mario di Cramalot
The Super Mario Bros. Super Show! Segmento animato | |
Re Mario di Cramalot | |
Scritto da: | Perry Martin |
Diario dell'idraulico: | 22 |
Posizione: | Cramalot |
Canzone: | Bad |
Episodio Live action: | L'orfanella |
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“Diario dell'Idraulico numero 22: Eravamo nella terra delle donzelle in pericolo, e dei cavalieri dalla lucente armatura: la leggendaria Cramalot!”
—Mario
Re Mario di Cramalot è il secondo episodio animato del The Super Mario Bros. Super Show.
Trama[modifica | modifica sorgente]
La ricerca di un modo per fermare Re Attila, porta Mario, Luigi, la Principessa Amarena e Ughetto nel Regno di Cramalot, dove abita il mago Mervino. Improvvisamente, Mario sente il suono del ronzio delle api e crede che possa trovare nei dintorni il loro alveare pieno di delizioso miele. Purtroppo per loro, le api in questione sono delle Apone al servizio di Attila.
Schivato il primo attacco delle vespe mascherate, Mario lancia a loro un pomodoro. Ciò rende le Apone più aggressive e si scagliano sulla compagnia che viene salvata da Mervino che fa sparire le Apone come lui è apparso. Il Mago porta i nostri eroi presso la sua caverna adibita ad antro, dove spiega che Attila aveva invaso Cramalot e spedito contro loro le Apone.
Mostrando la situazione con la sua sfera di cristallo, Mervino spiega che Attila aveva preso il controllo di Cramalot approfittando della morte del vecchio re e stabilendosi nel castello per adoperare i suoi loschi piani. Per spodestare Attila, l'eroe in questione avrebbe dovuto passare una prova mai superata da essere umano: estrarre dal Sacro Lavandino di Cramalot, lo Sturalavandini d'Oro.
La cosa si rivela facile per Mario, il quale ha "sturato lavandini da quando era un alto come un tortellino". Mario riesce nell'impresa e il Lavandino torna a svolgere la sua funzione di fontana. Ciò fa di Mario il nuovo re di Cramalot. La cosa non fa affatto piacere Attila, informato dal generale Koopa, e da subito l'ordine di attaccare Mario e i suoi pestiferi amici.
Intanto, giù in piazza, Re Mario viene acclamato dalla popolazione. Purtroppo per loro, Attila fa la sua apparizione e i suoi Koopa volanti lanciano contro gli eroi una rete. Mario riesce a tagliare la rete con lo Sturalavandini d'Oro, ma Attila prende gli amici del neo-re in ostaggio, ordinandogli di dargli la reliquia, cosa che Mario fa subito. Approfittando della confusione, Mervino fugge.
Mario, Luigi, Ughetto e Amarena vengono imprigionati in un pozzo col soffitto acuminato. La cosa non disturba Mario, in quanto il soffitto è troppo in alto per infilzarli. Ma c'è un meccanismo di discesa del soffitto e persino uno di salita: acqua che defluisce nel pozzo! Fortunatamente, Mervino appare in tempo e teletrasporta tutti lontano dal pozzo.
Il posto in cui i nostri eroi si trovano è la Foresta della Notte Perpetua e dell'Incombente Pericolo. Un fulmine colpisce il lago della laguna. Dal punto dove è caduto il fulmine, esce una mano che tiene una Serpentina Idraulica dorata, che Mervino rivela essere Excalibur, l'arma del bene e della luce. La mano passa Excalibur a Mario che viene travolto da un'immensa energia che lo trasforma in Super Mario. Con un'arma del genere, Mario non può perdere e si dirige al Castello di Cramalot.
Raggiunto il castello, questi si rivela avere il ponte levatoio alzato. Luigi, quindi, vien scelto per attraversare il fossato a nuoto e far calare il ponte. Luigi, spaventato, s'inventa pure di star per avere un bambino e di non poter nuotare, ma nessuno se la beve. Proprio mentre si butta in acqua, Mario lo avverte di fare attenzione ai Trotoni mangia-uomini e Luigi corre (a mezz'aria) verso il Ponte Levatoio senza mettere piede in acqua.
Nel bel mezzo della sua risata di vittoria, Attila viene sorpreso dall'arrivo di Mario e i suoi amici. Parte una battaglia senza esclusione di colpi in cui Amarena, Ughetto e Luigi si occupano dei Koopa e Mervino sconfigge il generale Koopa. Intanto, Mario combatte contro Attila, uno con Excalibur e l'altro con lo Sturalavandini. Finalmente, Mario sconfigge Attila disarmandolo e quest'ultimo batte in ritirata in una Warp Zone creata da una pozione, declamando "Se Attila se la da a gambe levate, vive almeno per altre giornate!".
Finalmente a Cramalot è tornata la pace e Mervino incorona Mario. A quel punto Mario si trova sopra un tapis-rulant e con una cinta dimagrante addosso. Mervino, che ha fatto apparire gli attrezzi, informa Mario che il re di Cramalot deve, per legge, avere un bel fisico da leone e non da panciuto italiano. Terrorizzato dalla dieta, Mario abdica a favore di Mervino e scappa immediatamente.
Personaggi[modifica | modifica sorgente]
- Mario
- Super Mario
- Re Mario
- Luigi
- Ughetto
- Principessa Amarena
- Apone
- Mervino
- Re Attila
- Soldati di Re Attila
- I Koopa
- Koopa
- Abitanti di Cramalot
- Koopa Volanti
- Mago del Lago
- Trotoni
Errori[modifica | modifica sorgente]
- Durante il combattimento tra Mario e Attila, questi aveva inizialmente in mano il suo scettro e poi lo Sturalavandini.
- Durante la scena del pozzo, il cappello di Ughetto varia scambia i colori ogni tot di frame.
- Il rosso del cappello di Ughetto, la mascella di Attila e la tuta di Mervino cambiano tonalità molto spesso.
- Ughetto ha ancora la tuta da Super e non quella normale.
- Quando Luigi si dirige al fossato, si può vedere dietro la roccia Mario, Mervino, Amarena, Ughetto... e un altro Luigi!
- Quando Mario mete in guardia Luigi a proposito dei Trotoni, per qualche frame la sua tuta passa da Super a normale.
- La salopette di Luigi diventa rossa quando Mario sta per tagliare la rete: quest'errore è presente in molti altri episodi successivi.
- Il soffitto acuminato varia altezza svariate volte.
- Quando cala il nero a metà episodio, Amarena si sovrappone a Ughetto.
- Alla fine dell'episodio, Mario diventa blu, si sovrappone ad un albero e rimane sospeso per aria a correre in cima alla collina quando l'episodio si chiude.
- Mario diventa Super senza alcun bisogno di potenziamenti.
- Quando Mervino appare nella cella, le manette di Luigi scompaiono.
In altre lingue[modifica | modifica sorgente]
Curiosità[modifica | modifica sorgente]
- L'episodio fa chiaramente parodia del Ciclo Arturiano e dei cavalieri della Tavola Rotonda.
- Tale episodio, essendo la copia originale perduta, è stato riprodotto nel DVD "formato famiglia" nella versione rallentata, data la mancanza della preview di Zelda.
- La corona che Mervino da a Mario, ispirerà più tardi la corona delle sfide multigiocatore di Super Mario 3D World e il costume da re di Super Mario Odyssey.