Freccio

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Freccio
SMRPG-Aero-illustrazione.png
Prima apparizione: Super Mario RPG: Legend of the Seven Stars (1996)
Ultima apparizione: Super Mario RPG (2023)

I Frecci sono proiettili simili a frecce sparati da Arko durante l'assedio di Borgo Rosa in Super Mario RPG: Legend of the Seven Stars e nel suo remake. i Frecci sono ricoperti da una pozione speciale[1] che consente loro di paralizzare all'istante il bersaglio. Arko lancia i Frecci contro Borgo Rosa, paralizzando i suoi abitanti, anche se la maggior parte di essi atterranno a terra sia a Borgo Rosa che nel Dedalo boscoso, dove si trova Arko stesso.

Quando Mario viene colpiti da un Freccio non rimane paralizzato permanentemente ma perde brevemente i sensi. Sebbene non subisca danni, nel Dedalo boscoso se viene colpito da un Freccio non può difendersi dagli attacchi dei nemici. Tuttavia, poiché i Frecci atteranno in punti casuali, è difficile che Mario venga colpito da uno di essi, a meno che il giocatore non cerchi di suo spontanea volontà di posizionarsi nel punto in cui un Freccio sta per atterrare.

Poco dopo Mario e Mallow si imbattono in Arko mentre esplorano il Dedalo boscoso e, mentre si nascondono per non farsi vedere, sentono che Arko e i suoi numerosi Frecci stanno ridendo degli indifesi cittadini di Borgo Rosa. Prima che possano reagire, scoprono che un singolo Freccio ha trovato il frammento stellare verde da qualche parte nella foresta e l'ha portata a Arko.

Durante il combattimento contro Arko, il boss è in grado di utilizzare i Frecci come attacco fisico standard e come attacco speciale che induce il sonno. Inoltre, nelle lotte i Frecci possono anche bloccare temporaneamente i pulsanti del controller, impedendo al gruppo di Mario di utilizzare determinati comandi. Alla fine, Mario e i suoi alleati sconfiggono Arko e anche i Frecci scompaiono. Tuttavia, un singolo Freccio rimane nascosto dietro un tronco d'albero per assistere alla battaglia. Dopo la sconfitta del suo padre, origlia Mario e i suoi amici che parlano dell'importanza dei frammenti stellari e si precipita alla Factory per informare il suo capo su quanto appreso.

Più avanti nella storia, dei Frecci Machine Made appaiono all'interno della Factory. Come in Borgo Rosa e nel Dedalo boscoso, i Frecci mettono temporaneamente fuori combattimento Mario e i suoi alleati, permettendo ai nemici di attaccarli. Tuttavia, questi Frecci sono più precisi dei precedenti e hanno quindi una probabilità più alta di riuscire a colpire il gruppo di Mario e paralizzarlo. Non è nota la fonte da cui arrivino questi Frecci, nonostante la presenza di un Arko Machina Made nella Factory che, come nell'originale, è in grado di usare queste frecce in battaglia.

Durante il combattimento finale contro Fabbro Magno, un Freccio è uno dei tre servitori che avvertono il boss di non rompere il pavimento della piattaforma, cosa che alla fine avviene comunque.

Galleria[modifica | modifica sorgente]

Curiosità[modifica | modifica sorgente]

  • Durante la lotta con Arko Machine Made, i Frecci Machine Made diventano colorati se colpiscono un membro del gruppo di Mario, anche se dovrebbero essere sempre monocromatici.
  • Nel gioco originale, il loro nome viene rivelato solamente durante la battaglia finale contro Fabbro Magno. Infatti, gli abitanti di Borgo Rosa li chiamano semplicemente "frecce," mentre un gruppo di Frecci vengono chiamati "lacchè" da Arko, poco prima dell'apparizione di Geno. Nel remake, vengono chiamati "sgherri di Akro" nei loro box di dialoghi, mentre il nome "Frecci" viene usato per la prima volta nella descrizione di Akro nella lista dei mostri.

Lingue[modifica | modifica sorgente]

Lingua
Nome
Significato
Giappone Giapponese
アーロン
Āron
Da "「アロー」arō" (freccia) e, probabilmente, dal nome maschile "Aaron" e/o "「ン」-n", suffisso comune per i nomi di mostri.

UK Inglese
Aero
Dal prefisso greco "aero-" (aria), che si pronuncia in modo simile a "arrow" (freccia).

References[modifica | modifica sorgente]

  1. Super Mario RPG: Legend of the Seven Stars Nintendo Player's Guide, pagina 25.

Voci correlate[modifica | modifica sorgente]