Pancia di Yoob
Pancia di Yoob | |
La Pancia di Yoob. | |
Posizione: | Yoob, Isola Yoshi |
Boss: | Ovaccione |
Abitanti: | Tartosso, Teleshroober, Bronco |
Prima apparizione: | Mario & Luigi: Fratelli nel Tempo (2006) |
La Pancia di Yoob, presente in Mario & Luigi: Fratelli nel Tempo, è tutta la parte digestiva di Yoob, lo Yoshi modificato dagli Shroob. Inizia dopo l'esofago (anche se questo tubo viene visto in una scena dove i Fratelli Mario cadono, rimbalzando sulle pareti) e finisce in una vescica dove si trova l'Ovaccione. Qua si trova un macchinario, che Valigi8.0 chiama la fabbrica di uova. Prende gli Yoshi e li chiude in dei gusci rosa e verdi. Le uova vengono portate all'Ovaccione, uno Yoshi imprigionato per troppo tempo nell'uovo Shroob che si è trasformato in un mostro. Tuttavia le uova sono molto fragili e i bimbi usano l'acqua per distruggerle e liberare gli Yoshi (che, per ringraziarli, apriranno dei passaggi e aiuteranno i protagonisti a battere il boss).
Apparizioni[modifica | modifica sorgente]
Questo luogo appare dopo aver sconfitto Kamek. Mario, Luigi e i baby raggiungono Baby Bowser, che era andato a farsi una passeggiata lasciando il suo fidato Koopa a sistemare i quattro. Raggiungendo un vicolo cieco, in cima all'isola, il giovane Bowser si gira e, trovando i Fratelli Mario, si arrabbia e, per impedire loro di prendere i due pezzi di Stella Cobalto, li mangia. Subito dopo, la visuale si sposta su tutta l'isola, dove Yoob, lo Yoshi modificato dagli Shroob per distruggere il Regno dei Funghi, si arrampica sul monte, senza riuscire a raggiungere la cima dove si trovano i cinque personaggi. Allora, un UFO Shroob usa un raggio per ingrandirlo e, lo Yoshi, divenuto gigantesco, mangia Baby Bowser e i quattro giocatori (Valigi8.0 compreso).
Una volta dentro, i protagonisti si accorgono che la pancia dello Yoshi non è normale: infatti presenta una fabbrica di uova, dove gli Yoshi vengono imprigionati dentro dei gusci. I poveri dinosauri, restando chiusi per molto tempo dentro il loro uovo, si trasformano in dei mostri, come è successo all'Ovaccione, che probabilmente prima era uno Yoshi normale. I mostri servono agli Shroob per distruggere il Regno dei Funghi. Mario e Luigi trovano Toadoberto, un Toad blu che aveva accompagnato Peach durante il suo viaggio nel tempo. Purtroppo il Toad dice di non ricordare niente, anche se a volte ha delle visioni. Infatti ha fatto un disegno dove c'è Peach, la Stella Cobalto e due Principesse Shroob (la seconda è nascosta da una macchia, si scopre solo al Santuario Stella, dove bisogna cancellare le macchie). I Mario capiscono male il disegno, pensando che Peach abbia usato la stella per uccidere la principessa senza successo: in verità la Principessa aveva imprigionato solo la Principessa Shroob vecchia, mentre l'altra era la Principessa Shroob giovane (questo lo capiscono solo verso la fine del gioco, dove Peach spiega tutto ai fratelli Mario: infatti gli altri personaggi hanno cercato di spiegarlo, anche se sono finiti male). Toadoberto rifiuta la sua vera identità dicendo che ora ama vivere con gli Yoshi, e spiega che oltre la porta della stanza in cui si trova c'è un mostro molto spaventoso (l'Ovaccione).
Nella stanza in cui si trova l'Ovaccione si scopre che Baby Bowser, che non erano riusciti a trovare durante il viaggio nella Pancia di Yoob, si era nascosto in un uovo! I Mario, dopo aver sconfitto l'Ovaccione, escono dal suo corpo e si accorgono che Yoob si è immobilizzato: gli Yoshi, che erano usciti insieme ai quattro, erano la sua fonte di vita. Toadoberto, ringraziando Mario, gli dà il suo disegno.
La Pancia di Yoob è un livello rigiocabile: quando si raggiunge la cima dell'Isola Yoshi si trova ancora il dinosauro al suo posto e Valigi8.0. dice che se ci sono ancora dei fagioli da prendere è possibile rientrare nella bocca.
Curiosità[modifica | modifica sorgente]
- Quando i piccoli trivellano nella Pancia di Yoob, si può vedere il fumo che esce dal suo naso nello schermo superiore.
- Nello schermo superiore si può vedere che a volte lo Yoshi si gratta il naso. Però è impossibile perché è aggrappato alla montagna.