Super Mario in Die Nacht des Grauens

Da Super Mario Wiki.
Germania Il nome di questa voce è ufficiale, ma proviene da una fonte non italiana. Se esiste, si prega di aggiornare la voce con il suo nome ufficiale in lingua italiana.

Super Mario in Die Nacht des Grauens (chiamato semplicemente Die Nacht des Grauens nella seconda parte) è il nome di un fumetto di 12 pagine pubblicato in due parti sulla rivista tedesca Club Nintendo. La prima parte è stata pubblicata nel numero 5/1996 della rivista, mentre la seconda è stata pubblicata molto tempo dopo nel numero 5/1997. È l'unico fumetto della rivista che è stato continuato dopo un periodo di tempo così lungo.

Trama[modifica | modifica sorgente]

Prima parte (5/1996)[modifica | modifica sorgente]

Toadstool e Mario si gustano la cena, prima che il fulmine colpisca il grattacielo in cui vivono

È Halloween, poco prima di mezzanotte, e una forte tempesta sta per abbattersi su New York City. Mario e la Principessa Toadstool, che vivono in un enorme grattacielo nel cuore di Brooklyn insieme altri personaggi di varie serie Nintendo, si stanno godendo l'atmosfera e la loro cena di mezzanotte. Stanno per baciarsi, quando improvvisamente un fulmine colpisce l'edifico, che cade nell'oscurità più totale.

Mario accende una candela e decide di scendere nella cantina dell'edificio per controllare i fusibili e far ripartire la corrente. Toadstood è dispiaciuta all'idea che Mario scenda da solo, ma rimane nella sua stanza perché ha paura di scendere al buio. Dopo aver aperto la porta della cantina, incontra Kirby e Link, anche loro vivono in un appartamento del grattacielo e proprio come l'idraulico sono scesi a controllare i fusibili. All'improvviso, sentono degli strani sussurri uscire dalla stanza di Wario, perciò Link, che ha paura di farlo da solo, chiede a Mario di aprire con cautela la porta e controllare cosa sta succedendo. Mario apre la porta e si accorge che la stanza di Wario è piena di mostri e altri personaggi di film e storie horror, come Jason Voorhees, Chuckie e Leatherface.

Nel mezzo della stanza, Wario e una creatura demoniaca di nome Abigor, sono seduti a un tavolo e discutono. Il piano di Abigor è di occupare il grattacielo, per avere abbastanza stanze per tutti i suoi diabolici compagni. Chiede a Wario, che è il custode del condominio, di dargli le chiavi. Wario è interessato al suo piano, ma gli chiede cosa può dargli in cambio se accetta di aiutarlo. Abigor risponde che può manipolare il cervello di Toadstool per indurla a innamorarsi di Wario e ad ignorare Mario. Con zelo, firma immediatamente un contratto demoniaco e consegna le chiavi di tutte le stanze del grattacielo ad Abigor. In quel momento, tutti i mostri escono dalla stanza di Wario con in mano le chiavi delle loro nuove stanze.

Mario, Kirby e Link provano i vestiti e le armi di Van Helsing

Mario e Link assistono a tutta la scena, ma non sanno cosa fare; soprattutto Mario, che è disperato perché Toadstool è rimasta sola nel loro appartamento. Tuttavia, Kirby si imbatte in un forziere con una scritta che recita "Van Helsing", il nome dell'uomo che sconfisse il Dracula. I tre amici aprono lo scrigno e trovano all'interno una serie di armi, come uno stocco e una balestra. All'interno ci sono anche indumenti e alcune provette. Ben presto si rendono conto che possono usare tutti questi oggetti per sconfiggere i mostri, perciò indossano i vestiti e imbracciano le armi. Successivamente Kirby beve il siero rosso contenuto in una delle provetta, seguito da Mario e Link; subito il loro aspetto cambia e si trasformano in aggressivi acchiappafantasmi dotati di armi e abilità speciali: Mario ottiene una frusta, Link una spada di fuoco e Kirby la capacità di aspirare i sui nemici e bruciarli con il suo soffio di fuoco.

Nel frattempo, Chuckie ha trovato il "suo" appartamento, che in realtà è dove abitano i Kong. Donkey Kong e Diddy Kong stanno guardando la TV, quando Chuckie fa irruzione, preparandosi ad attaccarli. Tuttavia, in quello stesso momento, Mario, Link e Kirby aprono la porta e attaccano tutti i mostri che gli si parano davanti con le loro abilità speciali. Dopo poco tempo, i mostri scappano via e anche Abigor scompare.

Dopo aver salutato Donkey e Diddy Kong, Mario e i suoi amici si tolgono contenti i vestiti e le armi e li ripongono nel forziere. Link pensa che potrebbero averne bisogno di nuovo in futuro, ma Mario crede che sia meglio nasconderlo in un angolo buio della cantina in modo che nessuno lo trovi. Kirby si rende conto di essere stanco, perciò lui, Mario e Link tornano nei loro appartamenti per schiacciare un pisolino. Mario apre la porta del suo appartamento, aspettandosi di trovare Toadstool addormentata, ma si accorge che è ancora seduta sulla poltrona. Mario, che la vede solo di spalle, le parla, ma lei non risponde. Quando finalmente vede il suo viso, scopre che si è trasformata in uno zombie, con una faccia pallida e con gli occhi vuoti privi di bulbi oculari.

Seconda parte (5/1997)[modifica | modifica sorgente]

Mario, Link e Kirby trovano un dado d'oro sulla poltrona in cui era seduta la Principessa Toadstool

Kirby e Link sono nella lorpxo stanza, guardano la TV e mangiano pizza. Improvvisamente qualcuno bussa alla porta e Kirby si chiede se è il caso di aprire. Alla fine si convince, ma appena lo fa Mario entra rapidamente nella stanza e lo schiaccia contro il muro con la porta. Mentre Link utilizza una pompa d'aria per rigonfiare Kirby, Mario riferisce cosa è successo alla Principessa Toadstool.

Immediatamente i tre amici si dirigono nella stanza di Mario. Tuttavia, la principessa è scomparsa e sulla poltrona su cui era seduta trovano un dado dorato luminoso (probabilmente il Cubo di Lemarchand del film Hellraiser). Mario si accorge che può essere aperto e riassemblato, ma appena ci prova Link e Kirby iniziano a sentirsi male. Dopo poco tempo si sentono di nuovo bene e sospettano che qualcosa attorno a loro sia cambiato, ma non riescono a trovare nulla. Mario suggerisce di ispezionare ogni stanza per trovare Toadstool. Kirby entra in bagno per lavarsi le mani, ma viene risucchiato dalla toilette. Lo stesso accade a Mario e Link, rispettivamente con un frigorifero e un televisore. Finiscono tutti all'interno di uno stesso vortice che li conduce in una cripta sotterranea.

La cripta è piena di tombe e Kirby nota che sotto a una delle lapidi sporge un mano scheletrica con un libro. Mario afferra il libro e lo sfoglia, ipotizzando che si tratti di un grimorio. Pronuncia uno degli incantesimi e, all'improvviso, tutti e tre vengono colpiti da un fulmine e si ritrovano addosso degli abiti femminili piuttosto antiquati. Mario prova un altro incantesimo, riuscendo ad aprire un cancello. I tre amici varcano il portone e si ritrovano in un corridoio buio, che si rivela essere l'Elm Street Tunnel. Si imbattono in Chuckie e uno dei suoi alleati demoniaci, che chiedono loro cosa vogliano. Mario, cerca di approfittare del loro abbigliamento peculiare per fargli credere che sono delle donne di pulizie, giunte per riordinare la stanza di Abigor. I mostri, tuttavia, non cadono nel tranello e prendendoli tutti e tre a calci li spediscono tempio di Abigor, l'Infernum.

Mario ritrova la Principessa Toadstool

Si trovano all'interno di una grande stanza con un pentacolo sul terreno, circondati dai mostri che avevano sconfitto in precedenza e dallo stesso Abigor. Il demone caprino intuisce che sono lì per salvare Toadstool e ordina alle altre creature di attaccarli, ma Mario sfoglia di nuovo il grimorio alla ricerca di un incantesimo che possa aiutarli. Trova e pronuncia l'incantesimo "Dark Hero Horror", che trasforma lui, Kirby e Link in creature rabbiose, potenti e oscure.

Usano tutti i loro poteri per combattere i mostri e alla fine riescono a respingerli, costringendoli a ritirarsi. Tuttavia, Abigor gli dice di non cantar vittoria troppo presto perché sarebbe tornato per vendicarsi. Mario apre la porta dove Toadstool è tenuta prigioniera e la trova, ancora trasformata in zombie, seduta su un letto. Mario vuole abbracciarla, ma lei risponde con una frase senza senso, che può essere tradotta in italiano come "Tua madre pulisce i gabinetti all'inferno", che è un riferimento a una frase simile pronunciata nel film L'esorcista. L'idraulico, afferma che il loro amore è più forte dell'incantesimo che le è stato scagliato contro, riuscendo a farla tornare alla normalità.

Link afferma che l'unica cosa che gli manca ora è un incantesimo per tornare al loro mondo. Mario ne prova uno e, dopo essere stati risucchiati da un raggio di luce, lui, Toadstool, Link e Kirby cadono come una meteora nel bel mezzo di un evento pubblico, il "Musikantenstadl". Link e Kirby si buttano nella mischia per festeggiare, Mario afferma che non è sicuro di dove si trovino ma qualunque posto sia è sicuramente peggio dell'inferno, mentre Toadstool rompe la quarta parete affermando che in accordo con il copione dovrebbe dire "The end".

Curiosità[modifica | modifica sorgente]

  • Il "Musikantenstadl" è un chiaro riferimento a un programma televisivo tedesco con il Volkstümliche Musik, che è spesso deriso soprattutto dagli adolescenti, spiegando l'atteggiamento di Mario. In questo fumetto, tuttavia, ricorda più una festa in stile medievale.
  • Quando Kirby viene incantato, assomiglia a Pinhead, un altro personaggio dei film horror.
  • Questo è il primo fumetto del Club Nintendo in cui viene utilizzato il termine "holerö". La parola si trova nella maggior parte dei fumetti successivi ed è anche parte del titolo del fumetto "Sag niemals Holerö!".
  • Alcune delle frasi senza senso di Peach zombi sono famose citazioni tratte dal film L'esorcista, ma alcune sono state leggermente modificate per essere adatte ad pubblico più giovane.
  • Quando Mario indossa i vestiti di Van Helsing, usa una frusta come arma. Per pura casualità, nel romanzo originale di Dracula, che è stato riadattato per far parte del canone della famosa serie Castlevania di Konami, l'arma principale che viene utilizzata per sconfiggere Dracula è proprio una frusta.
    • L'abbigliamento di Van Helsing indossato da Mario ha anche una sorprendente somiglianza con l'abito indossato da Gabriel Van Helsing nell'omonimo film, nonostante il film non sia entrato in produzione fino all'inizio degli anni 2000, pochi anni dopo la pubblicazione di questo fumetto.

Link esterni[modifica | modifica sorgente]

Voci correlate[modifica | modifica sorgente]

Lakitu punta verso la direttaSiamo in diretta!
Vai su Twitch