Pixeltrasporto
Il Pixeltrasporto è un invenzione del Professor Strambic apparsa per la prima volta in Luigi's Mansion 2 e utilizzata per teletrasportare le persone da un luogo all'altro. Le persone e gli oggetti che entrano in contatto con il dispositivo vengono scomposti in piccoli pixel, attraversano uno schermo e, dopo essere usciti da delle telecamere collegate al dispositivo, vengono ricomposti interamente.
Dopo la ribellione dei fantasmi dovuta all'attacco compito da Re Boo contro la Luna scura, il Professor Strambic contatta Luigi e contro il suo volere utilizza il Pixeltrasporto per teletrasportarlo da casa sua al Bunker attraverso la TV. Dopo aver spiegato la situazione a Luigi, Strambic utilizza il Pixeltrasporto per teletrasportarlo nelle diverse magioni del gioco attraverso delle telecamere.
Ci sono diverse telecamere sia all'interno che all'esterno di ogni magione e in ogni missione Luigi viene trasportato in un punto differente. Inoltre in tutte le magioni, tranne che nel Maniero tenebroso, è presente un prototipo del Pixeltrasporto noto come Pixelschermo che Luigi utilizza per teletrasportare gli Assistoad nel Bunker. Il Pixelschermo non può essere attivato dal Bunker ma soltanto manualmente tramite lo Strobobulbo. Al completamento di ogni missione il Pixeltrasporto prima di riportare Luigi al Bunker mostra il tempo impiegato per il completamento di tale missione, i fantasmi catturati, i cuori persi e altro.
Più avanti nel gioco Re Boo manomette il Pixeltrasporto e lo utilizza per portare Luigi in un'altra dimensione in cui si svolge lo scontro finale. Dopo la battaglia, il Professor Strambic e i Toad Assistenti utilizzano il Pixeltrasporto per teletrasportarsi a Villa villana insieme ai pezzi della Luna scura e incitare Luigi a utilizzare l'Arcobaluce per liberare Mario.