Magic Carpet Madness

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Copertina di "Super Mario Bros #2", in cui è stampato questo fumetto.

Magic Carpet Madness (Follie da tappeto magico) è una storia a fumetti della collana Nintendo Comics System. Stampata per la prima volta in Super Mario Bros #2, è stata successivamente ristampata negli albi di raccolta The Best of Super Mario Bros. e Super Mario Bros: Battle Against Bowser.

Trama[modifica | modifica sorgente]

Annaffiando le sue piante (tutte chiamate Bud), il Re dei Funghi riceve una telefonata, la quale si rivela essere uno scherzo telefonico da parte di Bowser: poco dopo, viene rimproverato dalla figlia per aver sporcato tutta i tappeti del palazzo di fango, perciò chiama un'impresa di pulizia per pulirli. I tre Piggì, componenti dell'impresa, cominciano a pulire la moquette con un detersivo nelle cui bolle il re, Mario e Luigi per poco non affogano: esso si rivela essere un "succo per tappeto volante" creato da Bowser, che fa volare tutti i tappeti del palazzo, inclusi quelli su cui sono Mario, Luigi e la Principessa Toadstool, la quale vola via da un buco nel soffitto, mentre i fratelli Mario ci si spiaccicano contro. Toadstool prima attraversa col suo tappeto la zona dell'ozono, per poi attraversare la "oh-no-zona" e infine nella "koopa-zona", dove incontra due Piggì che la ipnotizzano. Intanto, Mario e Luigi riescono a liberarsi dal tappeto grazie ad un aspirapolvere tascabile, e avvertono il re dei Funghi che la principessa è volata via: però, ella torna a bordo del tappeto magico vestita da punk, e i fratelli Mario capiscono che è stata ipnotizzata dai Piggì. Riflettendo su come salvarla, Mario si siede su un sacco di fertilizzante, che, rompendosi, versa il proprio contenuto su dei fagioli, i quali crescono fino a diventare un'enorme pianta di fagioli che si innalza fino al cielo. Mario e Luigi decidono di salire sulla pianta di fagioli per eventualmente avvistare la principessa punk, che dopo essersi scontrata contro un dirigibile, si scontra proprio sopra l'enorme vegetale e viene salvata dal padre e le sue piante, che la fanno cadere su un tappeto. Risvegliatasi dall'ipnosi, Toadstool ringrazia il papà per averla salvata, e scopriamo che fine ha fatto Bowser durante tutto questo: il dirigibile contro cui la principessa Toadstool si era scontrata era proprio il suo, e ora si è schiantato a terra, imprecando contro "questi adolescenti punk".

Curiosità[modifica | modifica sorgente]

La principessa Toadstool che impreca (o almeno qualcosa di simile)

Nelle vignette 1 e 2 di pagina 7, i dialoghi della principessa Toadstool sono resi con dei segni convenzionali, usati nei fumetti per censurare le parolacce di un personaggio. Ciò la rende uno dei pochi personaggi di Super Mario (insieme a Bowser , Mario e Morton) ad aver canonicamente imprecato.